La Battaglia dei Tre Re

Ovvero, il modo migliore di scatenare una crisi di successione

Alonso Sánchez Coello, Don Sebastian de Portugal, ca. 1575. Kunsthistorisches Museum, Vienna. - WikiCommons

Nel 1578, il re Sebastiano I del Portogallo (r. 1557-1578) era ossessionato dall'idea di annientare gli infedeli in una crociata: la potenza più vicina contro cui intraprendere un'impresa così audace era il sultano Abd al-Malik, il sovrano del Marocco che aveva recuperato il suo regno grazie all'aiuto degli Ottomani, ai quali aveva giurato fedeltà. Si trattava già di per sé di un'idea folle, poiché imbarcarsi in una campagna pericolosa nel caldo soffocante del Marocco in agosto era un potenziale suicidio. Sebastiano era stato attirato in tale impresa dal sultano spodestato Abdallah Muhammad, che aveva trovato rifugio nella Ceuta occupata dai portoghesi e aveva fatto a Sebastiano un'offerta impossibile da rifiutare: se Sebastiano avesse invaso il Marocco, deposto l'usurpatore al-Malik e restaurato l'ex sultano come legittimo sovrano, Abdallah si sarebbe offerto come sovrano vassallo della Corona portoghese. Combattuta il 4 agosto 1578, la brutale battaglia di Alcazarquivir - o Battaglia dei Tre Re - vide la morte di tutti e tre i partecipanti. Al-Malik, il sovrano in carica che difendeva il suo regno, era mortalmente malato prima dell'inizio della battaglia. Inoltre, sia Sebastiano che Abdallah Muhammad morirono sul campo di battaglia: Sebastiano, visto per l'ultima volta mentre caricava l'esercito nemico, “era probabilmente sconosciuto ai suoi assassini come l'ultimo re indiscusso della casata portoghese degli Avis che aveva governato il regno dal 1385”.  Oltre a legittimare e consolidare il potere dell'unico pretendente al trono del Marocco - Ahmad al-Mansur, fratello superstite di al-Malik - la battaglia aprì una delle più drammatiche crisi di successione della storia europea moderna, poiché Sebastiano non aveva eredi diretti. Il suo unico successore era lo zio, il cardinale Enrico, unico figlio vivente del celebre Manuele I, ma c'era un altro enorme problema: il re di Spagna Filippo II, da parte di madre, aveva ambizioni sul trono portoghese, dato che ottenendo quel trono avrebbe avuto accesso ai domini portoghesi transatlantici e indiani. Filippo II sarebbe riuscito a portare a termine l'Unione delle Corone - detta anche Unione Iberica - nel 1580.



Bibliografia:

Jerry Brotton, This Orient Isle: Elizabethan England and the Islamic World Penguin, Londra, 2017, 80-88. 

Sito: Miguel Ángel Bunes Ibarra e Enrique García Hernán, 'La muerte de D. Sebastián de Portugal y el mundo mediterráneo de finales de siglo XVI'Hispania. Revista espanola de historia 54, no. 187 (1994): 447–65. (consultato settembre 2024)

Autore:

Giacomo Tacconi - Studente Magistrale - Università di Bologna

Data di pubblicazione:
2025-06-27