Duarte de Paz

Un mercante e "cristiano nuovo" a Roma

Duarte de Paz nelle strade di Roma. - Immagine creata con IA

Duarte de Paz nacque a Porto da Mastro João da Paz, un esattore delle tasse responsabile della dogana le cui reti commerciali si estendevano fino alle Fiandre. Negli anni Trenta del Cinquecento, pochi decenni dopo l'espulsione degli ebrei dalla Penisola iberica, la presenza di Duarte è riconosciuta a Roma come agente dei "nuovi cristiani", cioè degli ebrei costretti a convertirsi al cristianesimo e infine fuggiti in luoghi più tolleranti. Duarte era incaricato di bloccare le trattative del re João III del Portogallo per l'istituzione dell'Inquisizione portoghese. Ciò significa che la famiglia Paz era stata in grado di collegarsi a potenti famiglie coinvolte nel commercio internazionale, in cui l'élite sefardita controllava merci strategiche. Tuttavia, nel 1535 la fortuna di Duarte si deteriorò rapidamente: innanzitutto, i suoi sforzi si rivelarono infruttuosi, poiché l'Inquisizione portoghese fu infine istituita il 23 maggio 1536 con la bolla papale Cum ad nihil magis. Dopo questa battuta d'arresto, la posizione di Duarte de Paz si indebolì definitivamente. È una chiara prova della sua perdita di influenza il fatto che nel 1536 fu vittima di un attacco alla sua vita e fu curato a Castel Sant'Angelo dai medici di Papa Paolo III: a questo proposito, sono state fatte alcune accuse riguardo ad alcuni uomini inviati da João III per uccidere Duarte. Secondo Francisco Bethencourt, il fatto che la famiglia Paz sia sopravvissuta alla faida sorta tra Duarte e João III dimostra la forza della loro strategia matrimoniale, consistente in una politica di matrimoni intrecciati con la nobiltà e le élite locali tradizionali di tutto il Mediterraneo. Duarte concluse la sua vita nell'Impero Ottomano, dove riabbracciò la religione ebraica e, come era abitudine presso i nuovi cristiani che si sentivano liberi di riabbracciare la loro precedente confessione, cambiò il suo nome in David Bueno. Ma ciò che colpisce è che Duarte propose ancora una volta i suoi servizi al re portoghese, rendendosi disponibile a fornire informazioni su ebrei e cristiani nuovi coinvolti nella politica ottomana, soprattutto in relazione all'Oceano Indiano, dove i Portoghesi nutrivano interessi commerciali. 



Bibliografia:

Francisco Bethencourt, Strangers Within: The Rise and Fall of the New Christian Trading Elite Princeton University Press, V, 2024, 52-53.  

SIto: Carlos Manuel Baptista Valentim, ‘Duarte de Paz: um Líder da Comunidade Sefardita Portuguesa em meados do Século XVI. Novos Elementos Biográficos’, in Maria de Fátima Reis, ed., Rumo e Escrita da História. Estudos em Homenagem a A.A. Marques de Almeida, academia.edu, Lisbon, Colibri, 2006, 175-190.

Autore:

Giacomo Tacconi 

Data di pubblicazione:
2025-08-12
Traduttore:
Giacomo Tacconi