Giovanni da Pian del Carpine
Il primo occidentale alla corte del Gran Khan

Molto prima di Marco Polo, un frate coraggioso attraversò terre sconosciute per portare un messaggio di pace al cuore dell'Impero Mongolo. Giovanni da Pian del Carpine: il pioniere del dialogo tra Oriente e Occidente - Immagine generata con IA
Molto prima che Marco Polo intraprendesse il suo primo viaggio verso il misterioso Oriente, un frate francescano compì un viaggio molto simile, un'avventura quasi dalle tinte epiche che portò un europeo fino al cuore dell'Impero Mongolo. Questo viaggio segnò una delle prime esperienze di diplomazia tra l'Europa cristiana e l'Asia dell'Impero Mongolo.
Nel 1245, su incarico di papa Innocenzo IV, frate Giovanni partì con la missione di consegnare un messaggio al Gran Khan e di fermare le continue incursioni mongole verso l'Europa cristiana, che nei decenni avevano devastato numerosi territori. Il suo viaggio durò quasi due anni e lo portò a esplorare terre praticamente sconosciute agli europei medievali e in terre che, fino ad allora, erano considerate quasi mitiche. Attraversò la Polonia e l'Ucraina, le steppe euroasiatiche, il Kazakistan fino a giungere alla corte di Karakorum, capitale dell'Impero Mongolo sotto il governo di Güyük Khan.
Pian del Carpine affrontò condizioni estremamente difficili, sopportando climi ostili, lunghe cavalcate e terre molto pericolose per un europeo dell'epoca. Nonostante i suoi sforzi, non riuscì a convincere il Gran Khan a interrompere le incursioni e, ironicamente, quando consegnò il messaggio del Papa, Guyuk rispose chiedendo la sottomissione e un giuramento di fedeltà di tutti i sovrani cristiani, Papa compreso, nei confronti dell'Impero Mongolo.
Nonostante il fallimento della diplomazia, il resoconto di viaggio di Giovanni, intitolato "Historia Mongalorum", fu una preziosa fonte di informazioni sui mongoli nell'Europa medievale. Il suo resoconto descrive in modo dettagliato la loro organizzazione politica, militare e sociale, nonché i loro modi di vivere, i loro miti e pregiudizi.
La sua opera è considerata una delle prime testimonianze storiche dirette europee riguardo a un impero asiatico e un contributo fondamentale per la conoscenza culturale e geografica del XIII secolo. Giovanni non fu solo un viaggiatore, ma anche un pioniere del dialogo culturale, aprendo la strada a futuri contatti e rapporti diplomatici tra Oriente e Occidente, un vero e proprio ambasciatore del suo tempo.
Giovanni da Pian del Carpine. Historia Mongalorum. Classic Reprint. Milano: Forgotten Books, 2020.
Sito: Treccani, Giorgio Pullè, "Giovanni da Pian del Carpine." Enciclopedia Italiana. Treccani, consultazione 24 novembre 2024.
2025-02-18