LO STAMBECCO
I parchi nazionali

Stambecco con paesaggio inusuale - Wikimedia commons
Lo stambecco è una varietà di capra ed è il simbolo delle aree protette.
Fin dal Medioevo è una preda molto ambita, ma col tempo, in diversi stati ci si rese conto che esso si stava estinguendo: alla fine del 1500 in quella che era la Svizzera degli 8 cantoni, viene documentata l’uccisione dell’ultimo stambecco. Un secolo dopo (1600) anche in Baviera si accorsero che gli stambecchi stavano sparendo e alla fine del 1700 può considerarsi estinto anche in Austria e in Slovenia; l’unico posto in cui rimase è nella parte del Gran Paradiso.
Nel 1765 il Regno di Sardegna (odierna Italia) era governato da Carlo Felice, il quale emanò una Regie Patente, con fine utilitaristico, per permettere al re di andare a caccia di stambecchi (in quanto nel regno ne era vietata la caccia), mentre l’anno dopo, per tenere sotto controllo il bracconaggio, istituì l’amministrazione forestale per la tutela dei boschi e vennero assunte circa 150 guardie per la protezione del luogo e per prevenire la scarsità di stambecchi.
Alla sua morte, gli successe il nipote, Carlo Alberto, il quale rinnovò la decisione dello zio e nel 1856 il Gran Paradiso venne dichiarato riserva di caccia in cui però solo il monarca poteva cacciare, e con lui anche i suoi parenti.
Il suo erede, Vittorio Emanuele II, detto il re cacciatore, istituì una riserva di caccia, da cui si sviluppò una rete di aree protette, purtroppo, il figlio del suo successore, Vittorio Emanuele III, detto il re soldato, quando ereditò il trono non fu interessato alla caccia e quindi cadde il fine utilitaristico del luogo e i terreni vennero donati allo stato.
Egli credeva che con essi si sarebbe risanato il debito di guerra delle campagne di conquista coloniale, ma lo Stato decise di fondare il parco nazionale del Gran Paradiso, cioè il primo parco nazionale italiano, che, come simbolo, adottò lo stambecco.
Questo episodio storico dette il via alla fondazione di parchi nazionali.
Giorgio Marcoaldi, Il Re. Lo stambecco del Parco Nazionale Gran Paradiso, Le Château Edizioni, 26 aprile 2022
Damiano G. Preatori, seminario sulla storia delle aree protette della riserva di caccia reale a rete natura 2000
2025-05-03