Il Jolly Roger
Il simbolo di terrore di ogni pirata

Esempio di un Jolly Roger - Immagine generata con IA
Uno degli elementi più noti che associamo alla parola ed alla figura del pirata, è sicuramente la caratteristica bandiera nera con disegnato un teschio bianco con due ossa (tibie) incrociate: simbolo associato alla morte. Tale bandiera, il cui scopo era quello di incutere timore nei nemici per indurli alla resa e segnalare che si era dei pirati, venne chiamata Jolly Roger ed è prevalentemente tipica dei pirati europei ed americani: ovvero tutti gli ex corsari o avventurieri di origine europea (Spagna, Portogallo, Gran Bretagna, Francia e Nuovo Mondo) che decisero di salpare per arricchirsi compiendo razzie, in particolare nei mari delle Americhe, ricchi di bottini ed opportunità. L'origine del nome non è tuttavia chiara; alcuni pensano derivi dal francese jolie rouge (bel rosso), traslato poi in inglese "old roger" e di conseguenza Jolly Roger (vagabondo, o un termine associato anche al diavolo). Nel suo color rosso - usato dai corsari e mantenuto dopo il loro passaggio alla pirateria - il Jolly Roger indicava l'intenzione di "non dare quartiere": di non fare prigionieri. Da qui il rosso a richiamare il sangue dei nemici. Con l'avvento dell'epoca d'oro della pirateria (1714) ed il conseguente moltiplicarsi delle navi pirata e dei loro capitani, si ebbe l'esigenza di diversificare e personalizzare i propri jolly roger in modo da essere riconoscibili agli avversari; mettendoli già nel panico a seconda della fama del capitano a cui apparteneva la bandiera (spesso veniva issata dopo quella della propria nazione di appartenenza per ingannare e stupire le prede). Ciò permetteva ai pirati di ottenere un cospicuo bottino, riducendo le perdite al minimo. Alcuni esempi di famosi jolly roger sono: quelli di Calico Jack e Thomas Tew che usavano una variante con due spade al posto delle ossa; quello di "Barbanera" il quale usava uno scheletro che reggeva una clessidra in una mano e una spada (o freccia) nell'altra vicino ad un cuore sanguinante. E quello Bartholomew Roberts: un uomo e uno scheletro, che regge una spada o una freccia in una mano e una clessidra o una tazza nell'altra brindando alla morte. Henry Avery invece usava un roger rosso simbolo di sicura morte.
Charles Johnson, traduzione di Andrea Comincini, Storia generale dei pirati, Nutrimenti Mare, 2022
David Cordingly, traduzione di Adria Francesca Tissoni, Storia della pirateria, Mondadori, 2017
2025-10-07