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Lo Zar Pietro il Grande e la modernizzazione della Russia

Dipinto di Pietro il Grande del 1838 - Wikimedia Commons

Il 10 Ottobre del 1698, lo Zar di tutte le Russie, Pietro I, vestito in uniforme verde in stile polacco, si presentò a cavallo nella piazza Preobrazhenskoe di Mosca per dare inizio a una esecuzione di massa di cento soldati, gli Strelizzi, che si erano rivoltati contro di lui, costringendolo a rientrare dal viaggio in Europa. Si racconta che lui stesso avesse mozzato alcune teste, invitando gli uomini della sua corte a fare lo stesso. Questa è una delle immagini che rappresentano l’inizio dell’opera di modernizzazione della Russia, su modello dell’Europa Occidentale, da parte dell’uomo che passò alla storia come Pietro Il Grande.

Nel 1689, dopo una lunga crisi dinastica, si impose come unico Zar, il figlio di secondo letto di Alessio, un giovane sano, robusto, forte, temprato dai giochi all’aria aperta e dagli esercizi militari. Egli fece un viaggio d’istruzione e tra 1697-1698, andò in Olanda, Inghilterra e Germania dove apprese le nuove tecniche relative agli armamenti e alle costruzioni navali. Il suo interesse, in queste nuove conoscenze, era tale che arrivò al punto di lavorare come carpentiere e come artigliere. A causa degli Strelizzi fu costretto a fare ritorno e a ricoprire il ruolo che gli spettava, a guida dell’Impero. Una volta tornato era fermamente deciso nel voler modernizzare la Russia. A tale scopo inviò molti giovani dell’aristocrazia russa all’estero per fare proprie le scienze e le maniere occidentali; impose agli aristocratici l’uso di radersi il viso e di vestire alla tedesca. In pochi decenni la mentalità e i costumi della nobiltà russa subiranno una profonda evoluzione. Nel 1718 Pietro fece torturare e uccidere suo figlio, colpevole di non condividere la sua politica. Il processo di modernizzazione mirava a rafforzare l’esercito su modello dell’Occidente e ciò gli permise di impadronirsi della Livonia, dell’Ingria e di parte della Carelia, successo conseguito con la lunga ed estenuante “Guerra del Nord” (1700-1721). Nel corso di quella guerra diede inizio alla costruzione di una città che prenderà da lui il nome e che diventerà capitale nel 1713, San Pietroburgo.



Bibliografia:

Carlo Capra, Storia Moderna 1492-1848, Le Monnier Università-Mondadori Education, terza edizione, pubblicazione 2016

Sito: Igor Fedyukin, “Westernization” from Peter I to Meiji: war, political competition, and institutional change, “Theory and Society”, Vol. 47, No. 2, Springer, Aprile 2018, Jstor, p.207-231 (consultato Mar 2024)

Autore:

Gianluca Ravasi - Studente Magistrale - Ca' Foscari

Data di pubblicazione:
2025-03-06