Quattro falsi miti sui vichinghi
Come le credenze popolari spesso non siano la realtà storica
Immagine allegorica che mostra alcuni dei falsi miti norreni - Immagine generata con IA
La storia è piena di credenze che, col passare del tempo, sono entrate nelle nostre convinzioni a tal punto da farci credere che siano fatti storicamente veri. Tuttavia, come spesso accade, la realtà storica può dimostrarsi molto diversa. Esempio sono queste false credenze che probabilmente molti hanno (o avevano fino ad oggi) sui vichinghi:
1) L'igiene: i vichinghi erano un popolo molto attento alla cura personale, avevano il Laurdag ("giorno della pulizia", in norreno) che ricadeva di solito il sabato e nel quale si lavavano in uno stagno o bagno d'acqua fatto d'una vasca di legno o pietre. Inoltre producevano un sapone con il quale si curavano i capelli rendendoli biondi o rossi (grazie alla acidità, era usata anche la birra per tali lavaggi); colori molto in voga (solo gli uomini in questo) - il che sfata un altro mito per il quale i vichinghi erano tutti con occhi azzurri biondi e rossi naturalmente, e non scuri e mori. Per finire tenevano molto alla cura di barba e capelli stessi, usando pettini appositi come testimoniano reperti archeologici. I sassoni definivano i vichinghi addirittura "troppo puliti".
2) Razzie: i vichinghi non erano, come si pensa, solo un gruppo di brutali razziatori di monasteri e distruttori di città. La loro abilità di navigatori li rese anche grandi commercianti e fondatori di città (come Dublino) e mercati sulle coste nord europee (famoso quello svedese di Birka). Commerciavano ogni merce, anche schiavi.
3) Altezza: lo stereotipo dell'uomo nordico alto oltre 2mt è errato. L'altezza media vichinga era di 1.70, leggermente più alta della media europea, ma non di certo così elevata. Nonostante alcune eccezioni come Thorkell "l'alto" e Rollone (più di 2mt), i norreni avevano un altezza oggi considerata normale per uomini adulti.
4) Elmi: visti e rivisti in opere cinematografiche in realtà gli elmi con le corna non sono mai stati indossati dai vichinghi. Seppur di effetto scenico essi non erano per niente pratici in battaglia; non permettendo l'equilibrio, né la mobilità né la formazione compatta del muro di scudi. Inoltre non ne sono stati ritrovati esemplari che ne attestino un uso anche solo cerimoniale.
Régis Boyer ,La vita quotidiana dei Vichinghi (800-1050), Rizzoli, 2017
2025-10-25