Il termine Italia è sempre stato oggetto di discussione, sia da parte degli storici che da parte dei linguisti. Spesso usiamo tale termine per indicare il nostro paese, la penisola, lo "stivale col tacco a punta", ma altrettanto spesso ignoriamo l'origine del nome. Si pensa che il nome derivi dall'antico vocabolo Italòi (ovvero gli Itali, dal greco): termine con il quale i greci erano soliti identificare le popolazioni che abitavano la parte più meridionale della penisola. Dopo la loro colonizzazione i greci stessi arriveranno a definirsi come "italioti", ovvero "abitanti dell'Italia". In collegamento a questa teoria si affianca quella per cui il nome Italia derivi dal greco antico Aithàleia (Αιθαλεια): "ardente", per indicare la presenza di vulcani (Etna e Vesuvio) nell'area che abitavano gli Itali. Ma allora come veniva nominata la penisa prima dell'arrivo dei greci? Lo storico Antioco di Siracusa si esprime così sulla vicenda: «La regione, che ora chiamasi Italia, anticamente tennero gli Enotri; un certo tempo il loro re era Italo, e allora mutarono il loro nome in Itali [...], e Itali furono quelli che erano Enotri». Un altro autore dell'antichità, Varrone, avanzò l'ipotesi che "italia" derivasse da "vitulus" (vitello), per via della grande abbondanza di tale animali nella penisola. Con l'avvento dei romani poi il termine venne latinizzato in "itulus" tradotto poi in Italia; associandolo non solo al sud del territorio, ma anche al Nord, con le conquiste di Roma.

Di origine greca, poi usato anche dai romani, il termine Italia indicava quindi inizialmente solo una parte del territorio odierno (il Sud) per poi riferirsi a tutta la penisola; venendo anche usato in senso di territorio unitario ben prima della effettiva unione statale del 1861. Ne è la prova, in epoca medievale, di un certo Arduino D'Ivrea che dal 1002 al 1015 tenne il titolo di "re d'Italia" o "re degli Italici" come territorio legato al Sacro Romano Impero. 

Essere Italici/Italiani ed apaprtenenti al luogo geografico Italia non denota solo di abitare in un determinato posto, ma raggruppa persone con una identità culturale unica al mondo, formatasi in secoli di lotte ed evoluzioni.