Martin Lutero: Il Riformatore tra aneddoti e rivelazioni
I retroscena della vita del Riformatore
Dipinto ottocentesco di Lutero - Wikimedia
Martin Lutero è stato protagonista di molti aneddoti, come è naturale per una figura che ha dato inizio a una Riforma le cui ripercussioni religiose, sociali, culturali e storiche si avvertono ancora oggi. Uno dei più celebri racconti riguarda il momento in cui Lutero rischiò di essere colpito da un fulmine. Era il 2 luglio 1505: il giovane, allora ventiduenne, stava tornando a Erfurt dopo aver visitato i genitori, quando venne sorpreso nei pressi del villaggio di Stotterheim da un violento temporale estivo. Mentre si dirigeva verso il villaggio, un fulmine gli cadde accanto, sbalzandolo a terra e procurandogli leggere ferite. Ancora scosso, invocò l’intercessione di Sant’Anna promettendo di farsi monaco, cosa che mantenne e pochi giorni dopo si unì agli agostiniani, nonostante l’opposizione della famiglia e degli amici. Questa decisione ebbe gravide conseguenze per l’Europa.
Un altro aneddoto interessante riguarda uno dei pilastri della dottrina luterana, la giustificazione per sola fede. Secondo quanto riportato dallo stesso Lutero, giunse a questa conclusione in una stanza riscaldata (hipocaustum) situata nella torre del convento di Wittenberg. I cattolici dell’epoca travisarono l’episodio sostenendo che Lutero avesse avuto l’illuminazione nel gabinetto. In realtà, si trattava probabilmente del suo studio privato, situato in una delle rare zone riscaldate del convento. Alcuni studiosi, come lo storico Oberman, hanno cercato di unire le due interpretazioni, sostenendo che Lutero scelse quel luogo come simbolo di umiltà, rappresentativo della condizione umana degradante in cui solo Cristo può intervenire. Ironia della sorte, Lutero, afflitto da emorroidi e stitichezza, aveva non pochi problemi con quel genere di “cloaca”. Un ultimo aneddoto riguarda la famiglia di Lutero, composta da un cane, affettuosamente chiamato Tölpel (“Tontolone”), e da Katharina von Bora, ex religiosa come lui. Essi si sposarono quando lui aveva 40 anni e lei 26, spinti dalle richieste dei seguaci di Lutero affinché applicasse anche nella propria vita le idee contro il celibato che predicava. Inizialmente Lutero non era innamorato ma si ricredette e i due ebbero diversi figli.
Silvana Nitti, Lutero, Salerno Editrice, Roma, 2017, pp. 30-33, 74-75, 315.
08/12/2025