La potenza navale secondo l'Ammiraglio Mahan
Una svolta nella geopolitica moderna
L'ammiraglio statunitense Alfred Thayer Mahan - WikiCommons.
Nel 1890, l’ufficiale di marina statunitense Alfred Thayer Mahan pubblicò il saggio The Influence of Sea Power upon History, 1660–1783, un saggio destinato a rivoluzionare il pensiero strategico mondiale. Mahan sosteneva una tesi tanto semplice quanto dirompente: la supremazia di una nazione era basata sul controllo dei mari e degli oceani. Secondo Mahan, le grandi potenze del passato - in particolare l’Inghilterra dall'età di Elisabetta I in poi - avevano raggiunto l’egemonia grazie alla loro potenza marittima, intesa non solo come potenza militare, ma anche come capacità commerciale, infrastrutturale e logistica. Con l'espressione sea power Mahan non intendeva solo la capacità di mantenere e rinnovare una flotta da guerra, ma un sistema complesso e interconnesso che comprendeva porti, rotte commerciali sicure, marina mercantile e una nazione coesa nel sostenerli. Mahan si soffermò soprattutto nel periodo tra il XVII e il XVIII secolo, periodo nel quale l’Inghilterra, sfruttando la propria flotta e la posizione geografica favorevole, aveva saputo dominare i traffici globali, sconfiggere rivali continentali e creare un impero "marittimo" di proporzioni senza precedenti. Infatti, essere un'isola comportava due grossi vantaggi geopolitici: il primo consiste nella capacità di sapersi proiettare sul mare; il secondo, invece, consiste nella facilità di difesa, in quanto la difesa dei confini marittimi riesce a ridurre notevolmente il rischio di invasione. Le teorie di Mahan influenzarono profondamente le strategie navali degli Stati Uniti, del Giappone e delle potenze europee, alimentando la corsa agli armamenti navali che culminò nei conflitti mondiali del XX secolo. Mahan fu un pensatore estremamente influente, letto e studiato da leader come il presidente americano Theodore Roosevelt, l'ammiraglio tedesco Alfred von Tirpitz e persino dall'ammiraglio giapponese Isoroku Yamamoto.
Alfred Thayer Mahan, The Influence of Sea Power upon History, 1660–1783, Boston, Little, Brown and Company, 1890.
Paul Kennedy, Ascesa e declino delle grandi potenze, Milano, Garzanti, 1989.
26/11/2025